QUANDO L’ARCHEOLOGIA INCONTRA IL FUMETTO.

    “Topolino è saltato fuori dalla mia mente su un foglio da disegno 20 anni fa durante un viaggio in treno da Manhattan a Hollywood, nel momento in cui gli affari miei e di mio fratello Roy erano al punto più basso e il disastro sembrava proprio dietro l’angolo.”

Walt Disney

     Jack e Matrix è nato, invece, nella strada che da Pordenone portava a Trieste, dall’incontro di un archeologo e di una fumettista. Jack e Matrix nasce dalla necessità di far conoscere attraverso l’arte del fumetto il nostro territorio, sia da un punto di vista storico archeologico, che culturale. Dal 2014 stiamo continuando imperterriti la nostra strada, non male per essere una produzione indipendente, che dite?

PREMI

2014 

Premio persona e comunità di Torino, segnalazione come buon esempio per il progetto “Jack e Matrix: Archeologi”.

2019

Premio persona e comunità di Torino, segnalazione come buon esempio per il progetto “La Strada di Baghdad”.

Finalista della Trentesima Edizione della Rassegna Internazione del Cinema Archeologico di Rovereto con il corto-animato “Gli Occhi della Storia”.

Finalista della quindicesima Edizione del Project Contest Giovanni Martinelli del Lucca Comics con il Progetto “Lykos le Cronache”.

2020

Finalista della Trentunesima Edizione della Rassegna del Cinema Archeologico di Rovereto con il corto-animato “The Sound of that Beat”.

Finalista della Decima Edizione della Rassegna del Cinema Archeologico di Licodia Eubea con il corto-animato “The Sound of that Beat”.